Dedicazione del Duomo

La partecipazione delle genti alla salvezza

Una domenica, questa, che ci parla di un orizzonte di salvezza dilatato fino a “tutte le genti”. Per Dio, infatti, non ci sono e non ci devono essere esclusioni di sorta. Né per le origini né per lo stato di vita. E la sua “casa si chiamerà casa di preghiera per tutti i popoli” (Isaia) in cui, “avendo come pietra d’angolo lo stesso Cristo Gesù”, tutti sono “concittadini dei santi e familiari di Dio” ... continua

La solennità di tutti i santi – che precede quella di tutti i defunti – serve a parlare in modo diverso di qualcosa che tocca tutti gli uomini e le donne di ogni tempo:  una riflessione sulla vita e sulla morte.

E innanzitutto che c’è una dimensione oltre la sopravvivenza terrena. Una vita -vita senza fine- come prosecuzione di quella terrena in una modalità certo molto diversa. Ma, anche, lo stretto legame esistente fra le due. Iniziando dalla visione di ... continua

Una domenica speciale, questa del ‘mandato’ missionario: che consegna a ognuno di noi, come credente, il compito di annunciare la ‘buona notizia’ della salvezza. Occorre partire dal vangelo di Marco che racconta, con poche ma chiare parole, la consegna del Signore prima del suo ‘commiato’. Dando anche il modo di riconoscere la sua presenza: cambiare in nome suo -e in modo positivo- il presente. Ma come? Sono dei miracoli! Sì, miracoli straordinari, ma anche miracoli di terza e quarta mano ... continua

Una domenica importante per la nostra Chiesa: la dedicazione del Duomo, Chiesa Madre per tutta la Diocesi. La ‘casa di Dio’ dunque: una città (Isaia)? Un edificio (san Paolo)? Quello che solo conta è la presenza di Dio: è lui, infatti, la base di tutto perché è una “roccia eterna”. E Paolo lo ridice da cristiano: il “fondamento” non può essere che “Gesù Cristo”. Ma è l’aggiunta che è importante: Dio non agisce da solo e ha bisogno di “collaboratori” ... continua

La partecipazione delle genti alla salvezza

Questa domenica siamo chiamati a riflettere sull’evidenza che la misericordia di Dio è tale per tutte le creature umane: tutte le “nazioni”, come recita Isaia.

Ma anche a riflettere sulla nostra risposta da credenti e sulla consistenza della nostra fede. Il vangelo parla ancora una volta di quel “regno di Dio” verso il quale siamo incamminati, e per la cui realizzazione siamo invitati a “lavorare” attivamente nella nostra ... continua

IL MANDATO MISSIONARIO

Dopo la ‘costruzione’ della Chiesa della scorsa domenica, ecco il l’invio missionario. Non a caso, tutte le letture sono tratte unicamente dal Nuovo Testamento. E occorre forse rileggerle a ‘rovescio’: iniziando dal vangelo. Dall’addio di Gesù ai suoi discepoli prima dell’Ascensione: un appello alla testimonianza forte di quanto avevano vissuto, testimonianza capace di portare anche al martirio -nel greco la stessa parola significa le due cose- e dunque resa possibile solo grazie all’aiuto dello ... continua

Il tema è quello della ‘casa di Dio’, o per meglio dire della sua presenza fra noi. E le letture ci danno vari spunti di riflessione che dal momento della creazione arrivano alla fine dei tempi.

La “casa di Dio” nel profeta Barucè grande e non ha fine, è alto e non ha misura”. Si tratta, infatti, del mistero del Creato: ancor oggi per noi incomprensibile se non in minima parte, nonostante tutti ... continua

Ogni domenica è la festa della nostra comunità! Prepariamoci a viverla bene…

LA PARTECIPAZIONE DELLE GENTI ALLA SALVEZZA

Forse, questa domenica, occorre iniziare dal vangelo e dalle parole usate da Gesù per parlarci con semplicità di quel ‘regno di Dio’ verso il quale ci incamminiamo.

Una immagine gioiosa: una grande festa organizzata da un ‘Re’ per delle nozze del figlio. Ovviamente ci sono molti invitati: che però, tutti presi dalle proprie faccende, si negano. È facile capire che ... continua

Il mandato missionario

Questa domenica, a tema c’è il mandato missionario di Gesù a tutti i suoi discepoli. Gesù infatti si è incarnato per allargare il suo annuncio di amore e di salvezza dal “popolo eletto” a “tutti i popoli”: cioè l’umanità intera.

Ancora una volta, le due letture sono tratte dal Nuovo Testamento e parlano della primissima chiesa cristiana. Gesù conosceva profondamente le persone che sceglieva, ma senza di lui come fare? La lettura di Atti lo ... continua

Una festa importante, quella in cui si celebra il Duomo, la Chiesa simbolo della nostra unità di credenti come ‘popolo di Dio’ che segue il suo Pastore: il Vescovo. Tuttavia, le letture di questa domenica ci guidano a una riflessione più profonda, che ci interroga direttamente e personalmente sul significato di essere seguaci del Signore. Non a caso riferiscono il pensiero e di Pietro e di Paolo, quindi delle due modalità della prima chiesa, quella che guarda ... continua