Questa domenica l’attenzione viene richiamata a tutto tondo sulla ‘fede’, ‘raccontata’ in modo diverso ma sempre al centro. Da Abram che -settantacinque anni con mogli figli nipote greggi…- parte in carovana verso una meta sconosciuta, e al quale Dio ha chiesto una fede ‘assoluta’. Fino a Gesù stesso che, nel testo di Luca, non nasconde le difficoltà di seguire un Maestro che “non ha dove posare il capo”. E, nel mezzo, la prima chiesa (Paolo) con ... continua

Questa domenica le letture iniziano con una narrazione scioccante: Dio, il Creatore, si “pente di aver fatto l’uomo sulla terra” tanto da “addolorarsene in cuor suo”. Guardiamoci in giro oggi: potrebbe forse essere la stessa situazione…

Eppure, Dio non si rassegna: e ri-prova. Ecco la storia di Noè e di una nuova alleanza. Il peccato viene ‘lavato’ abbondantemente… Eppure, le letture di Genesi delle domeniche precedenti hanno spiegato chiaramente che il peccato – o meglio ... continua

Questa domenica la riflessione che la liturgia ci propone riguarda un tema che viviamo, personalmente e non, ogni giorno: il peccato (trasgressione) e la grazia (perdono, salvezza).

Sin dall’inizio, dalla creazione (Genesi). Tutto pare bellissimo e positivo. Ma c’è un problema che si pone immediatamente: quello della libertà di scegliere anche il male. E conoscerlo e sceglierlo porta inevitabilmente al peccato (che significa errore, sbaglio).

Finisce tutto così, dunque? Interviene molto presto la chiesa (san Paolo). ... continua

Solennità grandissima, centro della nostra vita di fede, di ogni nostra celebrazione eucaristica, vero cemento delle nostre comunità. Come comprendiamo da tutte tre le letture, anche se in modo diverso. 

Iniziando dalle parole stesse di Gesù: “Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo”. Parole difficilissime da comprendere, allora come oggi: ... continua

Testata d’angolo di Giugno 2023

È in distribuzione il numero di Giugno di Testata d’angolo.
Si può anche scaricare da qui in formato pdf: Testata d’angolo di Giugno 2023.

Sommario

  • L’Ascensione, l’energia di Dio, di padre Riccardo
  • Padre Lidio nuovo Superiore della Provincia del Sacro Cuore, di padre Lidio
  • L’emozione delle Prime Comunioni, di Anna Maria
  • Dopo la Cresima, al servizio del prossimo, di Silvia
  • Il Papa: «Pace e Ambiente, un impegno per tutti»
  • Famiglie in cammino sulle orme di san Benedetto, di Gina
... continua

Un Dio molto particolare, quello dei cristiani, non sempre facile da capire: tant’è vero che nel mondo musulmano la Trinità è percepita come un politeismo… Queste letture cercano di farci riflettere su queste tre Persone, unite nell’amore, eppure diverse.

Esodo propone il Dio dell’Antico Testamento. Dio dell’alleanza, Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe, così come appare a Mosè, giunto con il suo gregge nei pressi del monte di Dio, l’Oreb. Un Dio che stupisce. Un fuoco che non consuma. Una ... continua

9 giugno - Incontro PREADO e ADO

 

Il 9 giugno alle 17:30 in oratorio per tutti i ragazzi dagli 11 ai 18 anni, incontro PREADO e ADO.

A seguire, pizza insieme!

Vi aspettiamo!

Carissimi,
Vogliamo invitarvi ad un piccolo momento conviviale che abbiamo organizzato per sabato 10 giugno per festeggiare insieme la fine di questo anno oratoriano e la festa di San Gaspare.

Sarà l’occasione per augurarci buone feste e per prepararci all’inizio dell’oratorio estivo, vi aspettiamo in oratorio per ricominciare la buona tradizione di saluto che ci accompagnava fino a qualche anno fa.

Grazie e buona serata, Sara e padre Antonio


Il 10 giungo alle 18 si terrà la Festa di fine ... continua

12 giugno - San Gaspare Bertoni

 

Lunedì 12 giugno, festa di san Gaspare Bertoni, alle 17 in Sala Rossa, si terrà un incontro aperto a tutti sui Laici Bertoniani – uomini e donne che cercano di crescere nella loro fede condividendo la spiritualità, il carisma e la missione del nostro istituto degli Stimmatini.
Segue Messa alle 18:30.

Siamo arrivati alla Pentecoste, concretizzazione delle promesse di Gesù ai discepoli: la scomparsa sua fisica sarebbe stata sostituita dalla presenza costante, forte, creativa, dello Spirito non solo ai 12 (o 11) iniziali ma a tutti i credenti di tutti i tempi, fino a noi oggi. Per questo, dovremmo riflettere seriamente sul significato delle ultime parole del vangelo: “mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete”. Davvero? Ma, come capirlo? E come viverlo? Atti, e ... continua