Si possono scaricare da QUI una lettera e una preghiera del Patriarca di Gerusalemme dei Latini, il card. Pierbattista Pizzaballa.

Si trova anche QUI, sul sito del Patriarcato.

In particolare, questo è il testo della Supplica per la pace alla B.V. Maria Assunta al Cielo:

Gloriosa Madre di Dio,
innalzata al di sopra dei cori degli angeli,
prega per noi con san Michele arcangelo
e con tutte le potenze angeliche dei cieli
e con tutti i santi,
presso ... continua

Oggi la liturgia mette al centro la figura di Maria: la tradizione antica parla per lei di una ‘dormitio’: che, con i concili del IV secolo, è diventata l’assunzione anima e corpo in cielo della madre di Gesù. 

Due letture sono dedicate alla figura straordinaria di questa giovanissima ragazza capace -nonostante le istintive perplessità iniziali- di dire un ‘sì’ incondizionato al Signore. Accettando un futuro impossibile da raffigurarsi, e iniziando un cammino difficile in cui Dio saprà sempre far ... continua

Da quando l’umanità esiste ci sono state guerre, persecuzioni, sofferenza, morte. Da sempre infatti esiste il ‘male’, e da sempre Dio cerca di raddrizzare i cammini sbiechi degli uomini. Molto spesso invano. Tuttavia, Dio non dimentica mai le sue creature: e, in tal modo, la storia umana incontra sempre, nonostante tutto, la possibilità di ricominciare.

Poi, certo, il Signore non è un ‘mago’ che dall’altro dirige i pupi di un teatrino. Il Signore si è incarnato, ha vissuto pienamente fra ... continua

Dio e noi come fedeli: popolo -si diceva allora-, o comunità come preferiamo oggi. Un rapporto da sempre non facile individualmente, e ancora di più parlando di una ampia collettività.

In questa domenica vediamo tre scene al centro delle quali c’è sempre Israele, il popolo dell’Antica Alleanza. Nel Libro dei Re c‘è il suo ‘tradimento’ quando, dimenticando il Signore, aveva finito per adattarsi al trend di vita del tempo con i suoi falsi Dei: “i Baal”. Da qui la descrizione ... continua

Una riflessione che sentiamo particolarmente utile per l’oggi. Dove possiamo pensare di ‘trovare’ Dio? E come può essere il rapporto con lui? Tre spunti…

Salomone, il grande Re nel pieno della sua potenza, decide di ‘dare una casa’ a Dio: proprio a colui “che i cieli e i cieli dei cieli non possono contenere” (1 Re 8,27). Il che, per la verità, era stato il sogno – non realizzato – di suo padre Davide. E lo fa nel modo che ... continua

Come relazionarsi a Dio? Questa, la domanda sottintesa alla tre letture di questa domenica. Con riposte differenti ma che, alla fine, sono tutte capaci di aiutarci.

L’atteggiamento del grande re Davide rimproverato dalla figlia di Saul rimanda così alla dimensione di una profonda e sentita percezione della propria debolezza: e dunque parla di ‘umiltà’. Perché, come poi dice san Paolo, Dio è sempre totalmente ‘altro’ rispetto all’umanità. Ed è lui che spariglia sempre i nostri punti di riferimento: “perché ... continua

Cosa significa agli occhi del Signore avere un importante ruolo di guida? Le tre letture di questa domenica cercano di spiegarcelo, partendo dai primi passi del popolo di Israele. In cui viene usata la parola “servo” o “servire”: operare concretamente -dunque- sapendo che in tutte imprese importanti si deve guardare al Signore, ed è al suo ‘stile’ che occorre adeguarsi. Per non rischiare terribili errori…

Gesù stesso riprende questo punto, spinto dalle ambizioni di Giacomo e Giovanni: ambizioni fuori luogo ... continua