Venerdì 22 marzo, dalle ore 20:45 abbiamo percorso la Via Crucis cittadina in viale Argonne,
con partenza dalla nostra chiesa di Santa Croce e conclusione nella basilica dei Santi Martiri Nereo e Achilleo.
Ha presieduto la Via Crucis l’Arcivescovo, monsignor Mario Delpini.
A cura dei servizi di comunicazione della Diocesi:
- Delpini: «Abbiamo bisogno della sapienza della croce» – Si è svolta venerdì sera l’ultima delle sette Via crucis celebrate nelle altrettante Zone pastorali della Diocesi. A guidare i fedeli lungo le stazioni c’era l’Arcivescovo, assieme a tanti chierichetti e una quarantina di sacerdoti della città (di Annamaria Braccini)
- Dietro la Croce per le strade di Milano, galleria fotografica – Venerdì 22 marzo il Decanato Città Studi – Lambrate – Venezia è stato teatro del rito presieduto dall’Arcivescovo
- A Milano la Via Crucis con l’Arcivescovo, video su YouTube
Sempra dal sul sito della Chiesa di Milano:
- La Via Crucis con l’Arcivescovo nelle Zone pastorali
- La scelta di Gesù è per amore, non per merito, di monsignor Mario Delpini, 25 febbraio 2024: Nel rito presieduto a Oggiono per la Zona III l’Arcivescovo ha meditato sugli uomini che Cristo ha chiamato alla sua sequela: mediocri, incapaci, fragili. Scelti non perché erano santi, ma per dare loro la grazia di diventare santi. E rendere gli altri e il mondo un po’ migliori
- Dalla parte della verità, anche contro i demoni della folla, di monsignor Mario Delpini, 1 marzo 2024: Nel rito presieduto a Sesto San Giovanni per la Zona VII l’Arcivescovo si è soffermato sulle voci sfrenate del popolo durante il supplizio di Gesù, tra le quali però emerge quella solitaria e controcorrente del ladrone che si proclama alla sua sequela
- Gesù è vicino all’uomo che soffre, di monsignor Mario Delpini, 3 marzo 2024: Nel rito presieduto a Saronno per la Zona IV l’Arcivescovo ha parlato di paura, angoscia, tradimento di persone care, dolore fisico, morte: Cristo sperimenta tutto questo, trasformando il grido in preghiera, la tristezza in pentimento, il male in amore, la fine in principio
- Oggi Gesù continua a salvare tutti, uno per uno, di monsignor Mario Delpini, 7 marzo 2024: Nel rito presieduto ad Abbiategrasso per la Zona VI l’Arcivescovo ha riflettuto sulla vicinanza e sulla parola personale che Cristo ha per ciascuno di noi, in ogni travaglio della nostra vita. E ha invitato i fedeli presenti a chiedersi in quale personaggio del racconto evangelico si riconoscono
- La contemplazione del Crocefisso infonde nei cuori la compassione, di monsignor Mario Delpini, 10 marzo 2024: Nel rito presieduto a Meda per la Zona V l’Arcivescovo elenca le reazioni della folla davanti all’orrore del Calvario: compiacimento, orrore, indifferenza. Ma chi volge lo sguardo a Cristo riceve dallo Spirito la grazia di liberarsi da questi “mostri”
- Sotto la croce, per ricevere una parola di fiducia, di monsignor Mario Delpini, 17 marzo 2024: La meditazione dell’Arcivescovo nel rito presieduto a Somma Lombardo per la Zona II. Come il discepolo amato, chiamato sul Golgota ad accogliere la Madre, anche noi riceviamo il “testamento” di Gesù, che diventa la nostra missione: costruire una comunità basata sull’amore reciproco