Orari delle sante Messe di Domenica 24 dicembre: ore 9.00, 10.30, 18.30.
Tre letture molto particolari, che oggi CI parlano insieme del futuro – l’attesa di una gioia straordinaria: l’amore pieno e forte di Dio per l’umanità – , del passato – la nascita di Gesù, “figlio di Maria, sposa di Giuseppe”, e del presente – la comunità cristiana originata da lui.
Siamo proprio a un passo dalla Natività, e questi brevi brani parlano di Dio Padre, che i profeti (Isaia) hanno descritto come un Dio ‘onnipotente’: non però nella forza ma nell’Amore e nella Misericordia!
E anche di un Dio capace – sempre per amore – di rinunciare alla sua divinità per diventare perfettamente e concretamente uomo, e figlio di Israele come mostra la lunga genealogia di Matteo.
E infine di un Dio Spirito (san Paolo) come colui che ora dona a tutti la possibilità di ‘profetizzare’, cioè farsi guidare nella vita quotidiana dalla presenza viva del Signore: in noi e accanto a noi. Per cercare “sempre il bene” anche nelle difficoltà, per “essere lieti” anche quando tutto può sembrare negativo, ma soprattutto per “vagliare ogni cosa” distinguendo il bene dal male. Importante oggi!
Molto molto attuale per il mondo di oggi il grido di Paolo: “Non spegnete lo Spirito, non disprezzate le profezie”. Abbiamo davvero bisogno di “voci profetiche”: e anche bisogno di ascoltarle, però…
Lettura del profeta Isaia (62, 1-5)
Così dice il Signore Dio: «Per amore di Sion non tacerò, per amore di Gerusalemme non mi concederò riposo, finché non sorga come aurora la sua giustizia e la sua salvezza non risplenda come lampada. Allora le genti vedranno la tua giustizia, tutti i re la tua gloria; sarai chiamata con un nome nuovo, che la bocca del Signore indicherà. Sarai una magnifica corona nella mano del Signore, un diadema regale nella palma del tuo Dio. Nessuno ti chiamerà più Abbandonata, né la tua terra sarà più detta Devastata, ma sarai chiamata Mia Gioia e la tua terra Sposata, perché il Signore troverà in te la sua delizia e la tua terra avrà uno sposo. Sì, come un giovane sposa una vergine, così ti sposeranno i tuoi figli; come gioisce lo sposo per la sposa, così il tuo Dio gioirà per te».
Prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi (5, 15b-23)
Fratelli, cercate sempre il bene tra voi e con tutti. Siate sempre lieti, pregate ininterrottamente, in ogni cosa rendete grazie: questa infatti è volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi. Non spegnete lo Spirito, non disprezzate le profezie. Vagliate ogni cosa e tenete ciò che è buono. Astenetevi da ogni specie di male. Il Dio della pace vi santifichi interamente, e tutta la vostra persona, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo.
Lettura del Vangelo secondo Matteo (1, 1-16)
Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo. Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli, Giuda generò Fares e Zara da Tamar, Fares generò Esrom, Esrom generò Aram, Aram generò Aminadàb, Aminadàb generò Naassòn, Naassòn generò Salmo, Salmon generò Booz da Racab, Booz generò Obed da Rut, Obed generò Iesse, Iesse generò il re Davide. Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di Uria, Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abia, Abia generò Asaf, Asaf generò Giòsafat, Giòsafat generò Ioram, Ioram generò Ozia, Ozia generò Ioatàm, Ioatàm generò Acaz, Acaz generò Ezechia, Ezechia generò Manasse, Manasse generò Amos, Amos generò Giosia, Giosia generò Ieconia e i suoi fratelli, al tempo della deportazione in Babilonia. Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconia generò Salatièl, Salatièl generò Zorobabele, Zorobabele generò Abiùd, Abiùd generò Eliachìm, Eliachìm generò Azor, Azor generò Sadoc, Sadoc generò Achim, Achim generò Eliùd, Eliùd generò Eleazar, Eleazar generò Mattan, Mattan generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo.
Preghiere dei fedeli della Comunità di Santa Croce
Come gioisce lo sposo per la sposa, così il tuo Dio gioirà per te!
Signore, la Chiesa sappia portare a tutto il mondo la buona notizia del Vangelo di Cristo, suo sposo, per farci diventare testimoni di una fede autenticamente professata e vissuta, avendo nel cuore la gioia di Gesù. Per questo ti preghiamo… Vieni, Signore Gesù!
Fratelli, cercate sempre il bene tra voi e con tutti.
Signore, tuo figlio Gesù ha percorso le strade di questo mondo con amore, e con l’amore della croce lo ha cambiato per sempre. Aiuta la nostra Comunità a prendere esempio da lui, perché anche noi, vivendo l’amore, portiamo il nostro contributo per cambiare questo mondo. Per questo ti preghiamo… Vieni, Signore Gesù!
Egli mi invocherà: Tu sei mio Padre, roccia della mia salvezza.
Padre, tu, che hai promesso stabilità e amore incondizionato, sei la fonte della nostra gioia. Nella tua misericordia troviamo la pace, nella tua saggezza la guida per ogni nostra scelta. Per questo ti preghiamo… Vieni, Signore Gesù!
Allora le genti vedranno la tua giustizia, tutti i re la tua gloria.
Signore, illumina i governanti delle nazioni e chi, in qualche modo, ha un reale potere, perché venga rispettato il diritto che ognuno ha di vivere una vita buona e dignitosa, in una comunità benevola e giusta. Donaci, Signore, ancora voci profetiche! Per questo con forza ti preghiamo… Vieni, Signore Gesù!