Da padre Silvano Nicoletto — Miei cari Confratelli,
con grande dolore vi do la triste notizia che padre Paul Tatu, della Provincia Most Holy Redeemer, sabato sera, 27 aprile 2024, è stato assassinato. Siamo stati informati ieri sera ma in modo impreciso perché nel frattempo i Confratelli di Pretoria si trovavano presso la stazione di polizia per comprendere la dinamica della fatti.
Padre Paul si è trovato ad assistere casualmente ad un femminicidio. L’assassino avrebbe obbligato il nostro confratello a salire in macchina da dove gli avrebbe sparato un colpo alla nuca per eliminare in questo modo un testimone.
Padre Paul apparteneva alla Comunità di San Francesco Pretoria, aiutava in parrocchia e svolgeva il servizio presso l’ufficio comunicazioni della Conferenza episcopale.
Nel Corso della visita canonica, il Vescovo di Pretoria mi diceva che svolgeva il suo compito in modo brillante.
Padre Tatu stava ultimando anche corsi di giornalismo presso l’Università di Pretoria.
Quando avremo informazioni precise sarà mia cura comunicarle a tutti voi. Intanto preghiamo per lui e per i Confratelli della Provincia Most Holy Redeemer provati da un così grande dolore.
padre Silvano Nicoletto
Articolo di Avvenire — Sudafrica. Ucciso in un agguato a Pretoria sacerdote stimmatino
Padre Paul Tatu «sarebbe stato assassinato dopo essere stato costretto a salire su un’auto». Forse aveva assistito a un femminicidio. Era originario del Lesotho. Il cordoglio dei vescovi sudafricani [Vai all’articolo sul sito di Avvenire]