8 dicembre – Festa della Immacolata concezione della B.V. Maria

Una solennità che possiamo definire davvero ‘al femminile’. Una donna all’inizio del ‘Male’ nella vicenda umana. Adamo, Eva, il serpente, che cercano di ‘scaricare’ su altri le loro decisioni: da lì l’egoismo, l’indifferenza al dolore degli altri, la violenza anche gratuita, spesso di incredibile crudeltà che si perpetuano nel tempo, da sempre e come patiamo anche oggi…

Ma, come profetizzato in Genesi, non finisce così la vicenda del rapporto fra Dio e l’Umanità. La “donna” che potrà “schiacciare la testa” al Male e vincere i suoi tentativi di “insidiarle il calcagno” sarà Maria… ma attraverso a quanto dolore dovrà passare! Una giovinetta “piena di grazia” (Luca) che, abbandonata la diffidenza iniziale e consentendo con il suo “sì” a Dio di incarnarsi, ci ha concesso di diventarne pienamente “figli adottivi” (san Paolo).


Lettura del libro della Genesi (3, 9a. 11b-15. 20)
Il Signore Dio chiamò l’uomo e gli disse: «Hai forse mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?». Rispose l’uomo: «La donna che tu mi hai posto accanto mi ha dato dell’albero e io ne ho mangiato». Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato». Allora il Signore Dio disse al serpente: «Poiché hai fatto questo, maledetto tu fra tutto il bestiame e fra tutti gli animali selvatici! Sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrò inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno». L’uomo chiamò sua moglie Eva, perché ella fu la madre di tutti i viventi.

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini (1, 3-6. 11-12)
Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo. In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità, predestinandoci a essere per lui figli adottivi mediante Gesù Cristo, secondo il disegno d’amore della sua volontà, a lode dello splendore della sua grazia, di cui ci ha gratificati nel Figlio amato. In lui siamo stati fatti anche eredi, predestinati – secondo il progetto di colui che tutto opera secondo la sua volontà – a essere lode della sua gloria, noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo.

Lettura del Vangelo secondo Luca (1, 26b-28)
L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te».


Preghiere dei fedeli della Comunità di Santa Croce

In lui siamo stati fatti anche eredi, per essere lode della sua gloria.
La Chiesa è la vera erede del mandato di Cristo di diffondere la sua parola di salvezza. Con l’intercessione di Maria Immacolata, sappia conservare questa grande eredità anche attraverso i tempi difficili in cui viviamo, senza perdere mai la speranza che il Regno di Dio verrà. Per questo ti preghiamo… Ascoltaci, Padre buono!

Il Signore ci ha scelti per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità.
Signore, nel giorno in cui festeggiamo Maria Immacolata, e guardando a lei che ci ha donato il Cristo, la nostra Comunità sia capace di riconoscere, e seguire con la sua stessa fiducia, la bellezza del progetto di Dio per ogni uomo e donna, che vuole tutti santi e immacolati nella carità a immagine del nostro Creatore. Per questo ti preghiamo… Ascoltaci, Padre buono!

Rallegrati piena di grazia: il Signore è con te,
Signore, riempi il nostro spirito della tua pace e, ispirati dalle parole del Vangelo, ricordaci nella nostra quotidianità, con le sue gioie e sfide, che tu sei sempre con noi. Per questo ti preghiamo… Ascoltaci, Padre buono!

Che hai fatto?
Signore, in un tempo che pare tormentato da un disorientamento generale, la domanda rivolta a Eva interpella tutti.  Perché ciascuno sappia confidare nel tuo amore con la docilità di Maria, e tutti possano collaborare così al tuo progetto di salvezza, ti preghiamo… Ascoltaci, Padre buono!